Laboratorio indagini geofisiche in ambiente marino – L.I.G.A.M.

Le prospezioni geofisiche marine sono di grande utilità per l’individuazione di siti archeologici sommersi, per la definizione della loro estensione, per la definizione della natura dei fondali e dei sottofondali, per la realizzazione di opere marittime, posa di cavi, condotte etc.. Tali prospezioni consentono la ricerca, la mappatura e la georeferenziazione di reperti e strutture archeologiche, attraverso l’analisi delle immagini acustiche dei fondali e delle stratigrafie nonché l’analisi dei dati magnetometrici; inoltre, permettono l’individuazione delle tracce di antiche linee di costa e spiagge sommerse, dei troncamenti delle facies acustiche come indicatori delle trasgressioni e regressioni marine preistoriche e storiche utili per la ricerca archeologica.

ATTREZZATURE DEL LABORATORIO

  • Sistema Side Scan Sonar (Side Scan towfish and transreceiver)
  • SeaQuest Multi-Sensor Horizontal Gradiometer
  • Sistema Sub Bottom profiler Uniboom e Sparker
  • Scafo Benetau mod. Antares 7,10
  • Sistema Integrato Acu-Mag per indagini Subacquee abbinate spazialmente e temporalmente

 SERVIZI EROGABILI

  • Prospezioni geofisiche marine per ricerche archeologiche
  • Prospezioni di geofisica marina per la geologia(morfologia dei fondali e stratigrafie sismiche)
  • Prospezioni di geofisica marina per l’ ingegneria(individuazione di pipe-lines, elettrodotti etc.)
  • Ricerche di relitti navali o oggetti affondati di qualunque tipo
  • Ricerche per lo sfruttamento di cave sabbie marine
  • Ricerche di giacimenti sottomarini di idrocarburi liquidi e gassosi a media profondità

Le tecniche di indagine adottate sono:

  • SISMICA A RIFLESSIONE CON SUBBOTTOM PROFILER

La sismica a riflessione è una tecnica d’indagine non invasiva utilizzata sin dagli anni 40 nell’ambito delle ricerche petrolifere. Negli anni 80, l’avanzamento della tecnologia ha permesso, grazie allo sviluppo di idrofoni ad alta sensibilità, di sismografi digitali e di computer veloci ed a basso costo, l’ampliamento del campo di ricerca nel settore ingegneristico ambientale , nella fascia superficiale del sottofondale marino. La tecnica di indagine sfrutta le proprietà elastiche delle formazioni geologiche (impedenza acustica): effettuata l’energizzazione i sensori posti quasi in superficie raccolgono la parte del segnale riflesso dai passaggi litologici di natura sia stratigrafica che tettonica, visti come discontinuità elastica.

I principali vantaggi del metodo possono essere riassunti nei seguenti punti:

–           metodo di indagine diretto con impatto ambientale irrilevante

–           indagini a bassa ed elevata profondità

–           elevate risoluzioni dei primi strati superficiali del sottofondale

Aree di intervento:

  • Erosione costiera
  • Opere costiere
  • Stratigrafia geologica dei fondali
  • Cartografia geologica
  • Indagini per strutture costiere quali: porti, canali, condotte, elettrodotti, ripascimenti

 

  • BATIMETRIA SONAR

Le misure  batimetriche sono quelle più utilizzate in quasi tutti gli interventi sia per la costruzione di carte batimetriche sia per la valutazione delle variazioni della profondità dei fondali nello spazio e nel tempo (monitoraggio ambientale). Le operazioni batimetriche sono di supporto a qualunque studio od intervento in ambiente marino lacustre o fluviale.

Aree di intervento:

  • Studi e Interventi costieri di protezione dei litorali
  • Studi e interventi lacustri e fluviali
  • Verifica dei fondali marini e portuali
  • Cartografia batimetrica
  • Valutazione delle modificazioni dei livelli batimetrici
  • Monitoraggio dei livelli di insabbiamento di canali e porto canali

 

  • MORFOLOGIA DEI FONDALI CON SIDE SCAN SONAR

Il Side Scan Sonar viene utilizzato per ottenere immagini acustiche dei fondali che descrivono la morfologia dei fondali stessi e permettono di rilevare la presenza di target abiotici e biotici presenti sui di essi.

 

Aree di intervento:

  • Erosione costiera
  • Opere costiere
  • Cartografia geologica
  • Indagini per strutture costiere quali: porti, canali, condotte, elettrodotti, ripascimenti
  • Monitoraggio di porti, canali, condotte, elettrodotti e ripascimenti
  • Individuazione di oggetti di medie e grandi dimensioni giacenti sui fondali (es. fusti, relitti, archeo – murature etc.)
  • Mappatura di praterie di posidonia

 

  • RILIEVI MAGNETOMETRICI CON GRADIOMETRO

Il gradiometro magnetico marino è in grado di rilevare anche piccole anomalie magnetiche dell’ambiente causate dalla presenza di oggetti ferrosi sui fondali marini (relitti, carcasse di auto, fusti etc..)

Inoltre è molto utilizzato per l’individuazione di condotte sottomarine e di campi magnetici statici e variabili provocati da elettrodotti.

Aree di intervento:

Ricerca di oggetti ferrosi in ambiente marino quali:

  • relitti navali ed industriali,
  • fusti,
  • pipelines,
  • elettrodotti,
  • murature archeologiche ed armi antiche (cannoni).

 

IL SISTEMA INTEGRATO ACU-MAG

ACU-MAG è un sistema integrato (Acustico – Magnetico) di nuova concezione per la ricerca e la mappatura di manufatti archeologici, della loro consistenza volumetrica e della loro natura. E’ idoneo anche alla scoperta di antiche linee di spiaggia sommerse, di erosioni marine, trasgressioni e regressioni, paleoalvei etc.  L’innovatività di questa tecnica consiste nel poter utilizzare contemporaneamente tre metodologie di indagine: due acustiche (indagine stratigrafica con D-Seismic, indagine morfologica di superficie con Side Scan Sonar) e una magnetica con il Gradiometro.

I componenti acustici del sistema sono due: il sistema DSEISMIC ed un Side Scan Sonar della  Geo-Acoustic Ltd. Il componente  magnetico invece è costituito da un Gradiometro Magnetico.

I tre componenti possono lavorare tutti e tre contemporaneamente in parallelo, oppure  in coppia ovvero singolarmente. La finalità del progetto/sistema ACU-MAG è di ottenere un sistema a massima efficienza di indagine che sia in  grado di fornire, incrociando i dati acquisiti dai tre componenti, (2 acustici, 1 magnetico) informazioni di elevata attendibilità e risoluzione altissima.

Il sistema ACU – MAG MAIN PROCESSOR gestisce:

  • SISTEMA D – Seismic per stratigrafie acustiche dei fondali
  • SISTEMA SIDE SCAN per il rilievo acustico degli oggetti presenti sui fondali
  • SISTEMA SEA SPY MARINE MAGNETICS per rilievi magnetometrici

ACU – MAG gestisce e presenta su un unico schermo i grafici dei tre sistemi; contemporaneamente analizza, tramite una rete neurale, e classifica gli eventuali target archeologici in:

  • stratigraphic target (D – Seismic)
  • morphological target(S.S.S.)
  • magnetic target (Sea Spy)

ACU – MAG esegue, inoltre, la classificazione preliminare del target come “oggetto di interesse archeologico”A.T. (Archaeological Target), come risultato finale. Oltre all’impiego nelle prospezioni archeologiche subacquee, esso può essere impiegato in tutte le prospezioni marine connesse ad attività di ricerca geologica ed in generale in tutte le indagini per la realizzazione di opere marittime, con prestazioni nettamente superiori a qualunque altro sistema commerciale presente sul mercato.